La Asd Livio Neri, società composta da alcuni amici storici del compianto Livio Neri e dai suoi due fratelli, ha come obiettivo principale quello di creare momenti di aggregazione sfruttando al meglio la via preferenziale che solo lo sport riesce ad offrire. L’idea è quella di concretizzare una parte delle idee, dei progetti e dei sogni di Livio, amico e coach scomparso prematuramente nell’ottobre 2011.

 

Nei nostri primi 9 anni di vita abbiamo creato dato vita ad una serie di iniziative che sono riuscite a risollevare l’interesse e la passione per il mondo cestistico cesenate sulla scia delle quali i playground sono tornati ad essere frequentati come non succedeva dagli inizi degli anni ’90.


Le nostre iniziative, frequentate da gente di ogni età, sia tra i partecipanti che tra i sempre più numerosi spettatori, si sono rivelate un giusto mix tra amicizia, pallacanestro, musica, divertimento e fairpaly. Il successo riscosso da tali eventi ci ha convinti definitivamente a provare a realizzare il sogno che insieme a Livio avevamo sin da bambini: seminare e coltivare il seme della pallacanestro. Sogno apparentemente banale ma, che per essere realizzato, necessita di un’accurata programmazione, di costanza, e soprattutto di un’adeguata e profonda preparazione e formazione. 

Come prima cosa siamo partiti da quest’ultimo aspetto e oggi siamo orgogliosi nel poter affermare che nessun allenamento delle nostre squadre giovanili è mai stato diretto da un allenatore non in possesso del patentino e che soprattutto, tutti i componenti del nostro staff partecipano costantemente a corsi di aggiornamento. 


Il nostro modello di Minibasket ha come obbiettivo principale quello di proporre un laboratorio motorio di natura sportiva finalizzato allo sviluppo dell’aspetto educativo e motorio partendo dalle conoscenze di base di ogni singolo bambino. 

Il nostro staff giovane e qualificato intende promuovere ed attuare un progetto che si diversifichi e che si sviluppi partendo da una sinergia tra Istituto Comprensivo ed Associazione Sportiva, il tutto sotto il nome e in ricordo di Livio. 


I numeri al momento ci stanno dando ragione. A marzo 2020, nel bel mezzo della nostra quinta stagione sportiva, al momento dello stop forzato dovuto alla pandemia, potevamo contare su circa 230 iscritti. Oggi invece, dopo non aver scelto per tutelare la salute di ogni tesserato di non svolgere alcuna attività per tutta la durata della pandemia ,possiamo contare su circa 200 iscritti, numero ben lontano dal solo bambino presente al primo allenamento di sette anni fa. 

Gran parte del merito è da additare al nostro tentativo di privilegiare sempre l’aspetto educativo. Il nostro progetto infatti pone l’accento sull’importanza e sull’indispensabilità di educare gli schemi motori di base, accompagnando i bimbi alla scoperta di loro stessi. Il bambino infatti, con la sua necessità di emozionarsi, scoprire e di giocare sarà sempre al centro dell’azione del docente e del- l’istruttore. 

Cinque anni fa abbiamo attirato l’attenzione della stampa nazionale in quanto siamo stati i primi in Italia a proporre lezioni affabulate in lingua inglese con la presenza di un insegnante madrelingua in palestra a dirigere l’allenamento insieme al nostro istruttore qualificato. Il successo è andato oltre ogni più rosea aspettativa e sicuramente verrà riproposto. 


A sottolineare l’importanza che l’aspetto educativo ha per la nostra società, la stagione successiva abbiamo proposto uno scambio libri tra bambini nel tentativo di stimolare ogni aspetto:motorio, caratteriale e culturale. 


Tre anni fa invece abbiamo introdotto un corso di Pet Therapy abbinato agli allenamenti: Il Progetto “Fedeli al Gioco” pensato a scopo educativo, avrà luogo nella medesima palestra dove si svolgono abitualmente le lezioni di MiniBasket. Nello specifico saranno calendarizzati n.5 incontri per gruppo con cadenza mensile della durata di un’ora circa e durante queste sessioni i bambini avranno modo di conoscere Gilda, approcciarsi a Lei secondo nuove regole, imparando a giocare e prendersene cura. Apprenderanno a rispettare i suoi tempi e quelli dei compagni, svolgeranno attività che li accomuneranno e si divertiranno con nuovi giochi sulla base della conoscenza reciproca. Il Progetto prevede inoltre un aumento dell’autostima nell’apprendimento di nozioni, nuovi metodi comunicativi ed una maggiore consapevolezza delle loro capacità in un clima di complicità e divertimento.

 

Quest’anno invece, in collaborazione con Aidoru e Casa di Gesso abbiamo ideato Terzo Tempo: una serie di incontri durante i quali la pratica sportiva del basket si intreccia e si confonde con la realtà teatrale e performativa. Lavoreremo con il corpo sull'ampliamento o la riduzione dei gesti, sulla qualità del ritmo e del suono dei palloni e dei passi, sulla coreografia spontanea creata dalla squadra durante il gioco. Racconteremo la storia della pallacanestro e dei suoi grandi eroi quando erano ancora bambini: questa sarà la partenza della nostra drammaturgia. Scopriremo, così, quanto siano vicine le loro storie a quelle di tutti i bambini in campo... a quelle sfide, quelle emozioni e quelle solitudini che tutti noi proviamo davanti a un sogno: il nostro e quello della nostra “squadra del cuore”. 


"La cura dei particolari fa la differenza fra una cosa fatta tanto per fare e una cosa fatta con amore" Cit. Livio




History picture

Dirigenti

Riccardo Cacchi

Riccardo Cacchi

Dirigente

Matteo Maggioli

Matteo Maggioli

Dirigente Accompagnatore

Paolo Morsucci

Paolo Morsucci

Dirigente Accompagnatore

Iliana Pagliarani

Iliana Pagliarani

Gianluca Rossi

Gianluca Rossi

Dirigente

Carlo Venturi

Carlo Venturi

Presidente

Alessandro Volpi

Alessandro Volpi

Vice Presidente